CONTRIBUTO PER IMPRESE DELLA RISTORAZIONE, PASTICCERIA E GELATERIA

Con la pubblicazione dell’Avviso del 4 luglio il Mipaaf ha annunciato l’avvio del Fondo dedicato alla ristorazione e alla pasticceria il quale finanzia, con un contributo fino al 70% del totale delle spese ammissibili e comunque in misura non superiore a € 30.000 le imprese ricadenti nei seguenti codici Ateco:

  • 56.10.11 – ristorazione con somministrazione
  • 56.10.30 – gelaterie e pasticcerie;
  • 10.71.20 – produttori di pasticceria fresca

Che effettuano investimenti relativi a:

  • Acquisto di macchinari professionali
  • Acquisto di altri beni strumentali, che siano durevoli e innovativi.

I beni devono essere nuovi di fabbrica, innovativi e funzionali.

Le imprese devono essere iscritte da almeno dieci anni presso il Registro delle Imprese o in alternativa essere imprese che nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del decreto, hanno acquistato prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI (Sistema di qualità nazionale di produzione integrata), SQNZ (Sistema di qualità nazionale zootecnica) e prodotti biologici. Per la ristorazione la quota stabilita è fissata al 25 % degli acquisti totali, per la pasticceria e la gelateria al 5%.

Le imprese inoltre devono rispettare i seguenti requisiti:

  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedura concorsuale o a qualsiasi altra situazione equivalente;
  • non essere in situazione di difficoltà, così come definita dal regolamento di esenzione;
  • essere iscritte presso INPS o INAIL e avere una posizione contributiva regolare, così come risultante dal documento unico di regolarità contributiva (DURC);
  • essere in regola con gli adempimenti fiscali;
  • aver restituito le somme eventualmente dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero;
  • non aver ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea ai sensi del D.P.C.M. 23 maggio 2007 (“Impegno Deggendorf”);
  • legali rappresentanti o amministratori non condannati, con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per i reati che costituiscono motivo di esclusione di un operatore economico dalla partecipazione a una procedura di appalto o concessione ai sensi della normativa in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture vigente alla data di presentazione della domanda.

Il contributo verrà erogato dal Mipaaf a completamento dell’investimento (fatturato e pagato). Previo rilascio di fidejussione sarà però possibile richiedere un anticipo in misura massima del 50% del contributo spettante.
Le modalità di invio della domanda di contributo e la data di apertura dello sportello saranno note non appena il Decreto Attuativo sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.

Per maggiori informazioni contatta il nostro studio.



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