Principali interventi previsti dalla legge di bilancio 2021

Nel corso della giornata del 30 dicembre, il Senato ha, approvato in via definitiva, con voto di fiducia, il disegno di Legge di bilancio 2021, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 322 del 30 dicembre 2020, S.O. n. 46 come Legge n. 178/2020.

Provvediamo a presentare, in modo sintetico e schematico, quelle che sono le principali novità in materia fiscale riservandoci di approfondire in ulteriori interventi i punti di maggiore rilevanza.

La Legge di bilancio per l’anno 2021 schematico esame delle principali disposizioni in materia fiscale.

Esonero dal versamento dei contributi previdenziali per lavoratori autonomi e professionisti
I lavoratori autonomi ed i liberi professionisti che nel corso del 2019 hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 50.000 euro e che hanno registrato una riduzione del fatturato nel 2020 pari ad almeno il 33%, possono beneficiare di un esonero dal pagamento dei contributi previdenziali.
Con uno o più Decreti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali verranno definiti i criteri e le modalità di riconoscimento dell’esonero.

Proroga dei bonus edilizi
Vengono prorogate per l’anno 2021 le detrazioni fiscali riconosciute per le spese che sono state sostenute per interventi finalizzati all’incremento dell’efficienza energetica, di ristrutturazione edilizia, per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, nonché per il recupero o il restauro della facciata esterna degli edifici.
L’importo massimo complessivo sul quale calcolare la detrazione per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici. Viene incrementato, da 10.000 a 16.000 euro. Viene prorogato sino al 31 dicembre 2021 anche il c.d. “bonus verde“.

Bonus idrico
Viene istituito un nuovo fondo per il riconoscimento, alle persone fisiche, di un “bonus idrico” del valore di 1.000 euro, per la sostituzione di sanitari e apparecchi a limitazione di flusso d’acqua. Le modalità e i termini per l’erogazione dovranno essere definiti da un apposito decreto ministeriale.

Novità in materia di “Superbonus” IRPEF al 110%”
Il termine per poter beneficiare della detrazione viene prorogato al 30 giugno 2022.
I condomini che, alla data del 30 giugno 2022 avranno realizzato almeno il 60% dell’intervento complessivo possono inoltre beneficiare della detrazione se le spese sono sostenute entro il 31.12.2022.
Vengono inclusi tra gli interventi agevolabili anche quelli su edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche.

Contributo per l’acquisto di veicoli alimentati esclusivamente ad energia elettrica
Viene previsto, a favore delle persone con Isee inferiore a 30.000 euro, un contributo del 40% per le spese che siano state sostenute per l’acquisto di veicoli nuovi alimentati esclusivamente ad energia elettrica con prezzo di listino inferiore a 30.000 euro.

Rivalutazione dei beni immateriali
Viene estesa la possibilità di rivalutare i beni di impresa anche all’avviamento e alle altre attività immateriali risultanti dal bilancio relativo all’esercizio in corso al 31 dicembre 2019.
Il maggior valore può essere riconosciuto, ai fini delle imposte sui redditi e dell’IRAP, versando l’imposta sostitutiva pari al 3%.

Modifiche alle modalità di erogazione del contributo “Nuova Sabatini”
Viene prevista l’erogazione in un’unica soluzione del contributo statale, purché sia di importo non superiore a 200.000 euro.

Istituzione di un credito d’imposta a favore dei cuochi professionisti
Viene previsto, a favore dei cuochi professionisti, un credito d’imposta fino al 40% delle spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2021 al 30 giugno 2021 per l’acquisto di beni strumentali durevoli e per la partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.

Agevolazioni in materia di E-commerce per le imprese agricole
Il credito d’imposta del 40% per il sostegno del made in Italy viene esteso alle reti di imprese agricole e alimentari per la realizzazione e l’ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico.

Si amplia la platea dei beneficiari dell’agevolazione “Resto al Sud”
L’agevolazione “Resto al Sud“, il cui scopo è promuovere la costituzione di nuove imprese da parte di giovani imprenditori nelle regioni del Mezzogiorno, viene estesa anche a coloro che hanno più di 45 anni: il nuovo limite massimo di età viene infatti individuato in 55 anni.

Interventi a favore delle imprese per il sostegno della liquidità
In questo ambito si segnalano diversi interventi:

  • prolungamento a 15 anni della durata del periodo di rimborso dei finanziamenti, di importo fino a 30.000 euro, garantiti al 100% dal Fondo di garanzia Pmi (in luogo dei 10 anni prima previsti);
  • proroga dell’intervento straordinario in garanzia di Sace fino al 30 giugno 2021;
  • proroga, dal 31 gennaio 2021 al 30 giugno 2021, delle moratorie concesse alle micro, piccole e medie imprese (le quali interessano, tra l’altro, anche i mutui e gli altri finanziamenti a rimborso rateale);
  • vengono sospesi, sino al 31 gennaio 2021 i termini di scadenza relativi a vaglia cambiari, cambiali e altri titoli di credito che ricadono nel periodo 1° gennaio 2020 – 31 gennaio 2021.

Provvedimenti in materia di locazioni brevi
Il regime fiscali delle locazioni brevi è riconosciuto solo in caso di destinazione alla locazione di non più di 4 appartamenti in ciascun periodo d’imposta. Al superamento della richiamata soglia, l’attività di locazione si presume svolta in forma imprenditoriale.

Disapplicazione norme codicistiche sulle perdite d’impresa
Viene stabilita la disapplicazione degli obblighi previsti dal codice civile per le società di capitale con riferimento alle perdite emerse nell’esercizio in corso al 31 dicembre 2020.
Il termine entro il quale la perdita deve risultare diminuita a meno di un terzo non è l’esercizio successivo, ma il quinto esercizio successivo.
Se la perdita porta il capitale sociale al di sotto del minimo legale, l’assemblea può deliberare di rinviare le decisioni alla chiusura del quinto esercizio successivo.

Credito d’imposta “Pir-Pmi”
Viene riconosciuto un credito d’imposta a parziale ristoro delle perdite derivanti dai Pir (strumenti di risparmio gestito finalizzati ad aumentare gli investimenti nelle imprese italiane) detenuti da almeno 5 anni: il credito d’imposta non può eccedere il 20% delle somme che sono state investite.

Incentivi fiscali finalizzati a favorire alle aggregazioni aziendali
Il soggetto risultante da un’operazione straordinaria deliberata nel 2021, il beneficiario e il conferitario, possono trasformare in credito d’imposta una quota di attività per imposte anticipate riferite a perdite fiscali ed eccedenze di Ace.

Proroga al 30 giugno 2021 per i “bonus patrimonializzazi one”
Le misure, introdotte dall’articolo 26 del Decreto-Legge del 19 maggio 2020 n. 34 – “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19” per favorire il rafforzamento patrimoniale delle imprese con la concessione di specifici crediti d’imposta, sono prorogate sino al 30 giugno 2021.

Interventi finalizzati a favorire la successione e la trasmissione delle imprese
Viene prevista la possibilità di concedere finanziamenti in favore di piccole imprese in forma di società cooperativa costituite da lavoratori provenienti da aziende i cui titolari intendano trasferire le stesse, in cessione o affitto, ai lavoratori medesimi.
Sono previste inoltre specifiche agevolazioni fiscali, come, ad esempio, la non imponibilità del Tfr destinato alla sottoscrizione del capitale sociale.

Esenzione dall’obbligo di versare la prima rata IMU del 2021 per gli operatori del turismo e dello spettacolo
Viene previsto l’esonero dall’obbligo di versare la prima rata IMU 2021 a valere sugli immobili ove si svolgono specifiche attività connesse ai settori del turismo, della ricettività alberghiera e degli spettacoli.

Estensione del credito d’imposta sulle locazioni
Il credito d’imposta sulle locazioni viene esteso alle agenzie di viaggio e ai tour operator. Per questi soggetti, e per le imprese turistico-ricettive, il credito spetta viene inoltre prorogato sino al 30 aprile 2021, in luogo dell’originario termine del 31 dicembre 2020.

Revisione della disciplina del credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali nuovi
Viene rivista la disciplina in parola e le novità trovano applicazione a decorrere dal 16 novembre 2020.
L’agevolazione viene prevista fino al 31 dicembre 2022, con relativo potenziamento delle aliquote agevolative, incremento delle spese ammissibili ed ampliamento dell’ambito applicativo.

Modifiche alla cosiddetta “Lotteria degli scontrini” e cashback
La partecipazione alla cosiddetta “lotteria degli scontrini” viene riservata a coloro che effettuano acquisti con strumenti di pagamento elettronico.

Trasmissione per via telematica dei corrispettivi
Viene chiarito che il termine per la registrazione elettronica e, su richiesta del cliente, per la consegna dei documenti, coincide con il momento di ultimazione dell’operazione.
Viene differito al 1° luglio 2021 l’utilizzo dei sistemi evoluti d’incasso attraverso carte di debito, di credito e altre forme di pagamento elettronico. Novità riguardano anche i profili sanzionatori.

Semplificazioni in materia Iva
Vengono allineate le tempistiche di annotazione delle fatture nei registri IVA con quelle previste per la liquidazione dell’imposta: le fatture emesse possono essere registrare entro la fine del mese successivo al trimestre di effettuazione dell’operazione, con riferimento allo stesso mese di effettuazione dell’operazione.
A partire dal 2022 viene abolito l’esterometro ed i dati devono essere trasmessi utilizzando il Sistema di interscambio, utilizzando il formato della fattura elettronica.

Rivalutazione terreni e partecipazioni: ulteriore proroga
Viene prorogata sino al 2021 la facoltà di rideterminare il valore d’acquisto di terreni e partecipazioni. L’imposta sostitutiva è fissata all’11%.

Istituzione di un’indennità di continuità reddituale a favore dei lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata
Viene prevista l’erogazione di un’indennità per un periodo di sei mensilità, pari al 25%, su base semestrale, dell’ultimo reddito liquidato dall’Agenzia delle entrate (in ogni caso, l’importo deve essere compreso tra 250 e 800 euro).

L’indennità viene riconosciuta ai lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata dell’INPS, titolari di partita IVA attiva da almeno quattro anni, che, nell’anno precedente alla domanda, hanno prodotto un reddito inferiore al 50% della media dei redditi conseguiti nei tre anni precedenti, e, comunque, non superiore a 8.145 euro.

Istituzione di contributi a fondo perduto a favore dei Comuni di particolare interesse per il turismo straniero
Il contributo a fondo perduto per le attività economiche e commerciali nei centri storici è esteso ai comuni dove sono situati santuari religiosi.

Trasferimento terreni agricoli e imposta di registro
Non trova applicazione, nell’anno 2021, l’imposta di registro nella misura fissa di 200 euro per gli atti di trasferimento a titolo oneroso di terreni agricoli e relative pertinenze di valore economico inferiore o uguale a 5.000 euro, in favore di coltivatori diretti ed imprenditori agricoli professionali.

Tassazione dei ristorni
Previa delibera assembleare, le somme attribuite ad aumento del capitale sociale delle cooperative possono essere tassate in capo ai soci persone fisiche con la ritenuta del 12,50%.
In questo modo viene ridotta l’aliquota di tassazione (che ordinariamente era prevista al 26%) ma è anticipato il momento impositivo (generalmente coincidente con il momento del rimborso).

Riduzione della tassazione dei dividendi per gli enti non commerciali
A partire dal 1° gennaio 2021 sono detassati del 50% gli utili percepiti dagli enti non commerciali, a condizioni che tali enti esercitino, in via esclusiva o principale, un’attività di interesse generale per il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.

Agevolazioni IMU e TARI per i soggetti non residenti titolari di pensione
A partire dall’anno 2021 l’IMU dovuta sull’unica unità immobiliare, non locata, posseduta in Italia da soggetti non residenti che siano titolari di pensione è ridotta alla metà.
La TARI è dovuta in misura ridotta di due terzi.

Ulteriori modifiche al regime fiscale per i lavoratori impatriati
La Legge di bilancio 2021 interviene nuovamente sul regime dei lavoratori impatriati, riconoscendo l’allungamento temporale del regime fiscale agevolato anche ai lavoratori che abbiano trasferito la residenza in Italia prima dell’anno 2020 e che, al 31 dicembre 2019 risultino beneficiari del regime di favore “ordinario”.

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