- 15 Dicembre 2022
- Posted by: Studio Fiore
- Categoria: Segnalazioni

Con il Decreto Legislativo 231/01 è stato introdotto un regime di responsabilità amministrativa per società, enti e organizzazioni che può prevedere l’applicazione di sanzioni pecuniarie e interdittive in caso di reati commessi da amministratori, dirigenti o dipendenti nell’ interesse o a vantaggio dell’azienda stessa.
Per diminuire il rischio di illeciti la strada migliore che le aziende possono intraprendere è l’adozione del Modello organizzativo 231: un sistema preventivo stabilito dall’azienda, con cui si indirizzano i comportamenti di ogni membro al rispetto delle norme attinenti alla responsabilità d’impresa.
Tale Modello, oltre a tutelare la società dall’ eventualità di incorrere nei reati contemplati dal Decreto, garantisce altri notevoli vantaggi, in quanto:
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E’ sempre più richiesto, all’ interno di bandi pubblici e privati, anche collegati al PNRR
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La maggior parte di Enti Pubblici e grandi aziende pretende che i propri fornitori siano dotati di Modello 231
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Consente di ottenere un punteggio più alto nella procedura per il Rating di Legalità
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Consente una riduzione del premio INAIL assicurativo dal 5 al 28 % e di ottenere sconti sulle fideiussioni per la partecipazione agli appalti pubblici
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E’ riconosciuto dalle Prefetture quale strumento di prevenzione dalle infiltrazioni di criminalità organizzata
Affinché un Modello organizzativo sia elaborato, adottato ed aggiornato efficacemente, è necessario
1) effettuare la valutazione del rischio – per individuare, analizzare, misurare e trattare il rischio di commissione di illeciti nelle diverse aree di attività aziendale;
2) implementare delle procedure specifiche – per gestire il rischio, prevenendo la messa in atto di condotte illecite nelle aree in cui il rischio di reato è più elevato;
3) definire la struttura gestionale per la prevenzione dei reati – ovvero i principi etici, le risorse, le responsabilità e i flussi di informazione, che consentono di applicare e aggiornare le procedure di prevenzione e di rilevare, nel tempo, l’emergenza di nuove aree di rischio.
Dopo aver redatto il modello vero e proprio, sarà necessaria la sua diffusione.
Lo studio Fiore assiste le imprese nella redazione del modello. Contattaci per maggiori informazioni.