- 23 Marzo 2022
- Posted by: Studio Fiore
- Categoria: Bandi, Segnalazioni
La misura è finalizzata alla realizzazione dell’investimento 1.2 “Creazione di imprese femminili”, previsto nella Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 1 “Politiche per l’occupazione” del PNRR attraverso gli interventi del Fondo impresa femminile. Le risorse stanziate dal Decreto interministeriale del 24 novembre 2021, ammontano complessivamente a 160 milioni.
BENEFICIARI
- società di persone o cooperative la cui compagine sociale è costituita per almeno il 60% da donne.
- società di capitali le cui quote di partecipazione spettano in misura non inferiore ai 2/3 da donne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i 2/3 da donne.
- imprese individuali la cui titolare è una donna.
- lavoratrici autonome.
SPESE AMMISSIBILI
- immobilizzazioni materiali, con particolare riferimento a impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica, purché coerenti e funzionali all’attività d’impresa, a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata.
- immobilizzazioni immateriali, necessarie all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata.
- servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale.
- personale dipendente, assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di presentazione della domanda e impiegato funzionalmente nella realizzazione dell’iniziativa agevolata.
- esigenze di capitale circolante (dal 20 al 25% delle spese ammissibili).
LINEE DI INTERVENTO
LINEA A – INCENTIVI PER LA NASCITA E LO SVILUPPO DELLE IMPRESE FEMMINILI
- imprese femminili costituite da meno di dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione.
- lavoratrici autonome in possesso della partita IVA aperta da meno di dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione.
- persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa femminile.
- programmi di investimento non superiori a 250.000 euro.
Contributo a fondo perduto:
- fino all’80% delle spese ammissibili e per un massimo di 50.000 euro per gli investimenti fino a 100.000 euro (per le donne in stato di disoccupazione che avviano una impresa individuale o attività di lavoro autonomo, la percentuale è elevata al 90%).
- fino al 50% delle spese ammissibili per gli investimenti compresi tra 100.000 e 250.000 euro.
LINEA B – INCENTIVI PER LO SVILUPPO E IL CONSOLIDAMENTO DELLE IMPRESE FEMMINILI
- imprese femminili costituite da almeno dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione.
- lavoratrici autonome in possesso della partita IVA aperta da almeno dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione.
- programmi di investimento non superiori a 400.000 euro.
Per le imprese costituite da almeno 12 mesi e da non più di 36 mesi:
- 50% a fondo perduto.
- 50% nella forma di finanziamento agevolato a tasso zero.
Fino a copertura dell’80% delle spese ammissibili.
Per le imprese costituite da più di 36 mesi:
- 50% a fondo perduto.
- 50% nella forma di finanziamento agevolato a tasso zero.
Fino a copertura dell’80% delle spese di investimento, mentre le esigenze di capitale circolante sono agevolate nella forma del contributo a fondo perduto.
TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
In attesa delle circolari operative.
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